Si sa che la corsa è il miglior modo per dimagrire, perdere peso e bruciare grassi. Da anni vediamo i calciatori e gli atleti con fisici da urlo. E’ tutto dovuto alla corsa, visto che tale attività fisica è in grado di bruciare un altissimo numero di calorie, donando un aspetto davvero piacevole al nostro corpo. Purtroppo la corsa è anche difficile, soprattutto per chi ha troppi chili in eccesso e non riesce ad eliminarli con la semplice dieta.
Ecco perchè oggi vi spiegheremo come correre per dimagrire, quali strategie seguire e soprattutto come massimizzare gli effetti dimagranti della corsa. Sono consigli che possono essere validi per tutti: bambini, donne, uomini, ecc. Naturalmente, per ogni consiglio che vi daremo ci sarà anche un esempio che giustificherà tale consiglio. E’ inutile dire che la corsa veloce è utile se poi non vi spieghiamo perchè, se non vi mostriamo esempi pratici e via dicendo. Dopo questa breve premessa, vediamo come dobbiamo iniziare a correre per dimagrire nel tempo.
Corsa lenta: la corsa lenta non può aiutare moltissimo nel dimagrimento in quanto brucia pochissime calorie. Se volete un esempio, prendete quelli che corrono la maratona. Di solito corrono anche per molte ore, ma se notate, quasi tutti hanno la pancetta o qualche chilo in eccesso. Quest’effetto è provocato dalla corsa lenta, che diventa inutile come la camminata (non in salita). Non consigliamo di correre per ore ad una velocità bassa, visto che perdereste solamente del tempo prezioso e non potreste notare mai risultati plausibili.
Corsa veloce: è un tipo di corsa molto più efficace di quello lento e può portarti a risultati eccezionali. Ovviamente la corsa veloce non deve essere “iper” veloce: basterà mantenersi tra gli 8 e i 10 chilometri orari. Resisterete meno tempo, ma 30 minuti di corsa veloce sono sempre migliori di 10 ore di corsa lenta. Questi sono dati di fatto. Guardate gli atleti che corrono i 400 metri: sono magri o hanno la pancia?
Corsa a scatti: la corsa più potente per dimagrire e costruire muscoli sulle gambe è la corsa a scatti. L’esempio è quello dei centrometristi, atleti che corrono 100 cento metri e mostrano sempre (senza quasi) un fisico super scolpito, magro e bello da vedere. Gli scatti vanno fatti in questa maniera: 20 secondi di scatti, 1 minuto di riposo. Il tuttto va ripetuto per almeno mezz’ora. Può risultare un allenamento pesante, ma vedrete che in questo modo correre per dimagrire diventerà un arma invincibile.
{ 1 commento… leggilo qui sotto oppure aggiungine uno }
Interessante articolo.
Ritengo in ogni caso che sia molto importante anche la respirazione durante la corsa. La corsa infatti, grazie all’utilizzo di una buona respirazione, può di fatto aiutarti anche per migliorare la resistenza.
La respirazione deve essere naturale.
La funzione polmonare non è il collo di bottiglia del sistema che in genere viene bloccato da altri limitatori.
I muscoli respiratori si allenano come tutti gli altri e aumentano le loro prestazioni con l’allenamento.
È pertanto errato forzare la respirazione, sia rallentandola sia velocizzandola, sia diminuendo o aumentando i flussi inspirati o espirati. Sono tutte strategie errate.